sabato 25 aprile 2009

A Lui

Signore,
cercami un posto dov'io ti possa vedere, dove possa parlarti, e aspettami lì, io verrò presto a vederti e a parlarti, perchè ne ho molto bisogno.
Infondimi di saggezza e di sincerità.
Dammi ciò che ritieni giusto, toglimi quel che pensi che io non meriti.
Fà che io possa capire davvero ciò che voglio e rendermi conto di quel che sono e di ciò che tu hai scelto che io sia.
Dà a tutti la salute e la possibilità di scelta.
Tu sai bene quello che io sono, e quello che sono stato; ma so che lasci a me il diritto di scegliere quello che vorrò essere, e d'ora in poi terrò conto di questo privilegio.
Proteggimi sempre da quello che sai bene che può farmi male, anche se sai che io adesso sto crescendo; tienimi sempre sotto la tua mano.
Rischiara la mia vista, ma rischiara anche la vista degli altri: cosicchè possano vedermi per quello che io sono realmente e non solo per quello che io ho paura di diventare.
Fà che io non mi specchi nel lago e non cerchi di plasmare il mondo come io ne ho voglia, ma che lo guardi per quello che è; e dammi tutta la tua forza per accettarne il gusto amaro.
Accostami quando ti chiamo perchè, vedi, tu sai bene che ci sono momenti in cui io ho bisogno che tu veda e mi indichi la strada.
Perchè ci sono momenti in cui ho la forza ed altri in cui la stessa forza mi abbandona, e allora devo chiederti di starmi accanto.
In quei momenti temo di non essere quello che vorrei essere, temo il prossimo e quello che possa non offrirmi; anche se so che nessuno può essere sempre con me come io vorrei.
Signore, so di non essere stato con te, ma tu, se vuoi, potrai fare molto per me.
Io che sognai tuo Figlio venire da me, io da allora so che sei sempre stato con me e lo sento, ti vedo ovunque, nelle persone che mi doni e nelle cose del mondo e della natura che oggi guardo diversamente.
Signore mio, stai con me.

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